Finalmente sono partiti, a seguito dei notevoli ritardi burocratici aggravati dallo scoppio della pandemia del Covid-19, i lavori di ricostruzione dell’ex Ponte Graci sulla strada statale 121, tra Misterbianco e Motta Sant’Anastasia (CT). L’urto di un mezzo pesante ha provocato lo scorso settembre il danneggiamento del cavalcavia in seguito abbattuto. Dopo l’abbattimento della struttura il collegamento tra i due comuni è stato temporaneamente chiuso e pertanto i cittadini hanno dovuto arrangiarsi percorrendo tratte più lunghe. Tra attese e rinvii poi è arrivato lo stanziamento dei fondi per la ricostruzione annunciato dall’assessore alle Infrastrutture della Regione Siciliana, Marco Falcone. Adesso i primi passaggi con l’arrivo delle gru e l’avvio dei lavori che dovrebbero completarsi entro il prossimo autunno. In seguito dell’inizio dei lavori non tarda ad arrivare il commento del sindaco di Motta Sant’Anastasia, Anastasio Carrà.
“Sono iniziati i lavori per la ricostruzione del Ponte Graci – annuncia sui social -. Appare doveroso ammettere che il percorso affrontato fino ad oggi è stato assai arduo e complesso, comportando non pochi disagi e difficoltà per la nostra comunità.
Tuttavia, il risultato raggiunto, diventa una vittoria per tutti noi e per il vicino comune di Misterbianco, ponendo fine alla grave situazione di isolamento, che è pesata soprattutto ai commercianti ed ai cittadini in generale. I ritardi sono stati tanti ed anche gli ostacoli affrontati. Inutile ribadire che ci siamo spesso dovuti confrontare e scontrare con una burocrazia lenta e farraginosa, causa ancora oggi dei vergognosi rallentamenti dei lavori per le opere pubbliche, e le infrastrutture, necessarie per lo sviluppo e la crescita della nostra amata Sicilia. Si comunica, inoltre, che la data di fine lavori è prevista a breve. Salvo imprevisti, prima dell’autunno – chiosa -, vi sarà la consegna dei lavori ed i mottesi riavranno il loro Ponte Graci!!!”.