Clamorosa vicenda in provincia di Agrigento. I due tutori hanno segregato in casa ed incatenato per un piede un trentatreenne disabile psichico. L’incresciosa vicenda è avvenuta in una dimora di Naro. Angelo Vinci e Andreina Vella di cinquantatré e cinquantadue, zii del giovane a cui avrebbero dovuto far da tutor, sono stati arrestati nel pomeriggio di sabato scorso dai Carabinieri per maltrattamenti e sequestro di persona.
Le forze dell’ordine hanno scoperto quanto accadeva nel luogo; l’inchiesta è partita grazie ad una segnalazione. I militari hanno piazzato cimici e telecamere nei pressi dell’edificio. I due coniugi sono stati pedinati, intercettati ed arrestati.
Il sindaco di Naro, Maria Grazia Brandara, ha pubblicamente rilasciato delle dichiarazioni sulla triste questione.
“È una vergogna che ferisce la nostra comunità e sono certa di parlare a nome di tutti i miei concittadini. Sono comportamenti inqualificabili, esecrabili e meschini. Il mio plauso alla stazione dei Carabinieri di Naro agli ordini del Maresciallo Marco Gelardi, a quelli della Compagnia di Licata guidati dal Capitano Lucarelli e a quelli del Comando Provinciale guidati dal Colonnello Pellegrino.Grazie alla Procura della Repubblica di Agrigento sotto l’abile guida del Procuratore Luigi Patronaggio, cittadino onorario di Naro”.