Nell’ambito dell’operazione “Buon Natale sicuro” in cui il Comando Provincial Carabinieri ha disposto l’intensificazione dei servizi di pattugliamento per garantire una maggiore sicurezza nel periodo delle festività natalizie di residenti e turisti in tutta la provincia etnea, i militari della Compagnia di Paternò, unitamente ai colleghi Reggimento “Sicilia” hanno orientato la propria attenzione verso il territorio di Nicolosi, consueta meta turistica per villeggianti e turisti stranieri, soprattutto durante questo periodo. Sono state pertanto dislocate numerose pattuglie nei principali snodi viari d’accesso al comune ed al Piazzale del Rifugio Sapienza.
Tale attività di controllo, volta anche a prevenire l’incidentalità stradale, ha soprattutto riguardato i numerosi motociclisti che, specie in occasione della escursione domenicale, percorrono le strade di accesso all’Etna.
In particolare, la violazione più frequente è stata quella del superamento della linea longitudinale continua, con la conseguente invasione della corsia opposta, con il concreto rischio di collisioni frontali, nonché quella dalla mancata revisione del mezzo.
Nel corso del servizio, oltre alla ispezione di 3 esercizi commerciali, sono stati controllati 38 veicoli con 59 persone a bordo e 21 motocicli, elevando 18 sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada, per un ammontare complessivo di 11.512,00 euro. Sequestrati anche due motoveicoli perché sprovvisti della copertura assicurativa, nonché segnalati alla Prefettura, quali assuntori di sostanze stupefacenti, due persone trovate in possesso di modiche quantità di droga per uso personale.
La specifica attività dei Carabinieri in quell’area è stata ben accolta dai residenti, che piú di una volta hanno segnalato il disturbo causato dal rombo dei potenti motori di moto di grossa cilindrata nel corso di raduni e gite motociclistiche.
Nel quadro di un più efficace rendimento dell’attività preventiva, il servizio verrà riproposto anche nei prossimi giorni quando, verosimilmente, sarà massima l’affluenza di turisti sul versante sud dell’Etna.