“Le controversie con i residenti che hanno bloccato l’attivazione delle tre stazione di terra a Niscemi, in Sicilia, sono state risolte. Le antenne del Mobile User Objective System (MUOS ndr) sono operative e trasmettono regolarmente”. Con queste parole l’ammiraglio Christian Becker, responsabile del Comando e Controllo delle Comunicazioni e dell’Intelligence del Pentagono, ha annunciato l’attivazione di tre stazioni terra dell’asset MUOS in Sicilia.
Situata nella riserva della Sughereta la stazione MUOS di Niscemi rappresenta per la Marina Militare degli USA un importante centro per la comunicazione con il Mediterraneo e con il Medio Oriente. Ogni satellite MUOS è dotato di Code Division Multiple Access a banda larga (WCDMA) ed è compatibile con le precedenti versioni così da garantire una fluida trasmissione WCDMA.
Oltre alla stazione di Niscemi, esistono sulla terra altre tre stazioni appartenenti alla Costellazione MUOS: la prima è localizzata presso l’Australian Defence Satellite Communications Station, a Kojarena; la seconda si trova a Sud-Est della Virginia, nella SATCOM Facility, Northwest, Chesapeake; la terza infine è situata nell’arcipelago delle Hawaii, più precisamente sull’isola di Oahu.