Novità per l’ospedale “Suor Cecilia Basarocco” di Niscemi (CL), su cui pendeva la scure della precedente Rete ospedaliera. Nella giornata di ieri il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha inaugurato il nuovo reparto di lungodegenza e gli spazi riservati alla diagnostica.
Il governatore, accompagnato dall’assessore alla Salute isolano, Ruggero Razza, e dal manager dell’Asp di Caltanissetta, Alessandro Caltagirone, ha aperto il reparto che conta otto posti letto e visitato la nuova radiologia ubicata adesso all’interno della struttura ospedaliera. Per circa dodici anni, infatti, i pazienti venivano trasferiti da un edificio all’altro per effettuare gli esami diagnostici. All’evento hanno presenziato anche il prefetto, Cosima Di Stani, e il sindaco di Niscemi, Massimiliano Conti.
Il commento di Musumeci sulla nuova apertura. “Mentre prima l’ospedale di Niscemi era condannato a una lenta agonia adesso c’è più personale, sono stati razionalizzati diversi reparti e aperta – spiega -, ad esempio, questa nuova Area per la lungodegenza, ma soprattutto si è evitata l’umiliazione del paziente. La sanità, infatti, deve essere pensata e concepita per il paziente, che per noi è divenuto il protagonista di questo processo di ammodernamento che stiamo conducendo non solo nelle grandi città, ma anche nelle comunità più piccole”.
Negli ultimi 24 mesi l’organico del personale sanitario del presidio di Niscemi è stato potenziato. Sono stati programmati i lavori di riqualificazione degli esterni dell’intero stabile e gli interventi di ammodernamento del pronto soccorso.