A Palermo, sei persone sono indagate con l’accusa di maltrattamenti nei confronti degli ospiti della comunità alloggio il Giardino delle Strelizie di viale Lazio.
Gli indagati avrebbero legato gli anziani al letto o alla sedia a rotelle, ed in alcuni casi, gli avrebbero somministrato dei farmaci per sedarli.
Un’ordinanza cautelare è stata eseguita dai finanzieri del comando provinciale nei confronti del titolare della struttura e di cinque operatrici. il gip ha disposto Per il titolare, 36enne, il divieto di esercizio di attività imprenditoriale in strutture assistenziali o case di riposo per anziani per un anno. Per gli operatori assistenziali è scattato, invece, il divieto di prestazione di attività professionale in strutture assistenziali o case di riposo per anziani per un anno.
Le indagini nel corso dell’operazione Giardino oscuro, sono state condotte dai finanzieri del nucleo di polizia economico finanziaria, e sarebbero state avviate dopo la segnalazione di un ospite della comunità. Gli episodi di vessazioni e angherie nei confronti degli ospiti sarebbero numerose: violenze fisiche (schiaffi, pugni e strattonamenti), offese e minacce finanche di morte.
Inoltre, dalle indagini è emerso che gli operatori erano abituati a legare gli anziani per ore, somministrando, in alcuni casi, farmaci in misura superiore rispetto alle prescrizioni mediche per sedarli. “Le continue offese, le umiliazioni, le minacce, le percosse, le ingiurie, poste in essere nei confronti degli ospiti della struttura assistenziale, integrano il delitto di maltrattamenti, potendo certamente tali atti, per la loro intensità e abitualità, essere fonte di disagio continuo per le persone offese”- si legge nell’ordinanza del Gip -.