Sottoscritte due convenzioni tra il Comune di Palermo, rappresentato dal sindaco, Leoluca Orlando, e la Regione Siciliana, nella persona del dirigente generale del Dipartimento del Territorio, Giuseppe Battaglia, per utilizzare circa 15,3 milioni di fondi comunitari al fine di mettere in atto interventi contro gli allagamenti nelle aree di Partanna-Mondello e in alcune zone sud-orientali della città (Ciaculli e Croceverde).
Il primo intervento costerà 3,5 milioni e il secondo di 11,8 milioni. Quest’ultimo prevede anche una riqualificazione igienico-ambientale e architettonica della storica “Sorgente della Favara” di origini arabe. I progetti, finanziati con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020, dovranno essere ultimati entro la fine del 2023. Il comune del capoluogo siciliano sarà responsabile dell’attuazione degli interventi, della progettazione e dell’esecuzione. Le parole del primo cittadino palermitano, Leoluca Orlando. “La stipula delle due convenzioni, che ha subito un leggero ritardo a causa del Covid-19 – dice il sindaco -, mette finalmente in moto tutte le procedure tecniche e amministrative perché queste due aree, che spesso subiscono allagamenti, possano essere messe in sicurezza. Sono interventi indispensabili e speriamo risolutivi, nella coscienza che da un lato la massiccia cementificazione dei suoli e dall’altro il cambiamento climatico hanno reso estremamente difficile garantire condizioni di sicurezza a tutti i territori, soprattutto quando si tratta di aree come queste che per loro natura sono esposte a un altissimo rischio idrico”.
Il progetto Partanna-Mondello si intreccia con quello già in corso di esecuzione da parte dell’ente comunale che sta realizzando, in via Partanna 4, vasche di laminazione per la raccolta e il rilascio graduale di acque piovane nel caso di precipitazioni abbondanti. Il nuovo intervento prevede la realizzazione di altre quattro vasche e un bacino di circa 1.000 metri cubi, e il loro collegamento al Ferro di Cavallo, tramite canali drenanti nelle aree di via Aiace, via Catalano e via Mondello. Previsti altri interventi in via Grotta Partanna con la realizzazione di quattro pozzi drenanti.
L’intervento a Ciaculli e Croceverde è più complicato. Si realizzeranno diverse opere per raccogliere le acque provenienti dai valloni del sovrastante Monte Grifone. Gli interventi si estenderanno dalla Discesa dei Mille, lungo la strada per Gibilrossa, fino a via Laudicina, passando in prossimità della Sorgente della Favara, di cui è prevista una riqualificazione igienico-ambientale e architettonica. Il commento dell’assessore al ramo comunale, Maria Prestigiacomo. “Da ora scatta per tutti noi una vera e propria corsa contro il tempo per far sì che questi importanti finanziamenti ottenuti grazie alla collaborazione con la Regione, siano usati al meglio. Desidero ringraziare tutti i tecnici che hanno lavorato nei nostri uffici per questo primo risultato, sapendo che siamo sono all’inizio del lavoro e che ancora molto resta da fare”.
