Il sindaco di Petrosino, nel trapanese, Gaspare Giacalone ha espresso il proprio dissenso in merito agli assembramenti riscontrati nel litorale del Biscione.
“Ragazzi, così non ci siamo. Non ci siamo affatto – dice il primo cittadino -. Mi rivolgo, innanzitutto, ai tantissimi adolescenti che oggi si sono riversati sul litorale di Petrosino. Ma anche ai loro genitori e agli adulti in generale. Farsi una passeggiata è comprensibile dopo diverse settimane rinchiusi a casa. Ma creare assembramenti e starsene a pochissima distanza senza alcuna protezione è totalmente inaccettabile. Sono intervenute le forze dell’ordine per dissolvere questi assembramenti. Già lunedì scorso avevo scritto alla Prefettura e alla Questura per fare controlli. E domattina tornerò a chiedere maggiori controlli, più efficaci e più puntuali. Chiederò con forza se questa provincia ha difficoltà nel fare controlli. Ma vorrei fosse chiaro a tutti voi che il senso di responsabilità deve essere VOSTRO, non potete vanificare 2 mesi di sacrifici così. Non potete mettere a repentaglio la vostra salute e quella degli altri. A me non piace imporre ordini, obblighi e divieti. Ho sempre creduto e continuerò a farlo nel senso civico di ognuno. Ma capite che devo tutelare la salute di una comunità che finora si è sempre distinta. È vero che è diminuito il numero dei contagi e che i dati della nostra provincia sono confortanti ma ricordiamoci che il rischio contagio c’è ancora. Perciò, vi esorto a rispettare le regole e fare ancora qualche sacrificio. Per il vostro bene, per il bene di Petrosino, per il bene di tutti!“ conclude.