È stato identificato dai Carabinieri della Stazione di Piedimonte Etneo un 58enne del posto, denunciato in stato di libertà per danneggiamento aggravato, sulla base di gravi indizi che dovranno comunque essere verificati in sede giudiziaria, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
L’attività investigativa è scattata a seguito della segnalazione di un utente della banca, che ha informato i militari dell’Arma di un danneggiamento avvenuto ai danni del distributore automatico di banconote (ATM), collocato in una saletta esterna dell’istituto di credito situato in via Vittorio Emanuele.
I Carabinieri hanno, quindi, avviato immediatamente le indagini, acquisendo e analizzando con attenzione i filmati dell’impianto di videosorveglianza, sia all’interno della saletta che nelle aree adiacenti all’istituto di credito.
L’individuazione del responsabile non è stata affatto semplice: l’uomo, infatti, era travisato con il cappuccio del giubbotto e occhiali da sole. Tuttavia, grazie all’approfondita conoscenza del territorio e a una minuziosa attività di confronto tra le immagini estrapolate, le banche dati delle Forze di Polizia e i precedenti episodi simili, i militari sono riusciti a risalire alla sua identità.
Determinante è stato anche il fatto che il soggetto fosse già noto agli investigatori: poco più di un mese fa, infatti, si era reso responsabile di un analogo episodio di danneggiamento, all’epoca ai danni del distributore automatico di sigarette di una tabaccheria della zona.
Secondo quanto ricostruito, il 58enne, in questo ultimo episodio criminoso, si sarebbe introdotto all’interno della saletta riservata all’ATM, dove avrebbe dapprima danneggiato tutti i pozzetti di derivazione dei fili elettrici presenti e, successivamente, utilizzando un attrezzo, verosimilmente un martello da muratore, avrebbe colpito con forza la bocchetta erogatrice del distributore, senza però riuscire a impossessarsi delle banconote custodite al suo interno.