Il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, ha commentato la situazione della zona della Plaia dopo aver avuto dall’assessore comunale all’ambiente Fabio Cantarella e dal capo di gabinetto Giuseppe Ferraro una prima relazione sui lavori di sistemazione degli accessi liberi al litorale sabbioso. I lavori di ripulitura e potatura del verde della Plaia e degli arenili dureranno ancora qualche giorno e sono curati sia dalla Direzione comunale Ecologia e sia dalla partecipata Pubbliservizi della Città Metropolitana. Di seguito le parole del primo cittadino catanese:
“La riapertura delle attività per Catania significa anche riprendere il contatto con il mare, una risorsa per troppo tempo trascurata e che dobbiamo invece esaltare come valore aggiunto della nostra offerta cittadina. – dice Pogliese -. Alla Plaia, in anticipo rispetto al passato, ho disposto interventi di pulizia e riqualificazione sia del viale Kennedy con la cura degli spazi attigui alla pista ciclabile e degli arenili delle tre grandi spiagge libere comunali, che possono essere fruite dai cittadini per passeggiare in riva al mare, sempre nel rigoroso rispetto dei distanziamenti. Dobbiamo imparare a rispettare anche il verde della zona Plaia che è bellissima sotto l’aspetto naturalistico per rivalutarla e sostenere un rilancio, ancor più ora che subiamo una grave emergenza come il Coronavirus, che ha stravolto l’economia turistica e messo in gravi crisi i gestori degli stabilimenti balneari. Riaprire Catania, inoltre, significa prendersi cura degli spazi trascurati come il Boschetto della Plaia, per cui ci sarà un’incisiva opera di scerbamento e riqualificazione del verde per poterlo riaprire in sicurezza alle famiglie come abbiamo fatto con il giardino Bellini e il parco Gioeni”.