Annunciato nelle scorse settimane, adesso muove i primi passi lo studio di fattibilità del governo Draghi sulla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina.
Enrico Giovannini, Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, ha infatti reso al Consiglio dei Ministri un’informativa sulle azioni necessarie per avviare la realizzazione dello studio per la realizzazione di un sistema di attraversamento stabile dello Stretto.
La nota del Ministero: tutti i dettagli
Nella nota diffusa dal ministero si legge che: “Lo studio dovrà prendere in esame la soluzione progettuale del ponte aereo a più campate, in relazione ai molteplici profili evidenziati nella relazione presentata il 30 aprile 2021 dall’apposito Gruppo di Lavoro istituito nel 2020 presso il Mims, valutandone la intrinseca sostenibilità sotto tutti i profili indicati, mettendola a confronto con quella del ponte a campata unica e con la cosiddetta opzione zero. Inoltre, lo studio deve fornire gli elementi, di natura tecnica e conoscitiva, occorrenti per valutare la realizzabilità del sistema di attraversamento stabile dello Stretto di Messina, anche sotto il profilo economico-finanziario”.
Si precisa, inoltre, che: “All’acquisizione del documento di fattibilità tecnico-economica provvederà, tramite procedura di evidenza pubblica, la società RFI Spa, in quanto capace di garantire la più appropriata continuità e interconnessione dell’intervento con quelli ferroviari progettati nei territori calabresi e siciliani. Per questo, in data odierna (ieri per chi legge, ndr) è stato dato mandato alla Direzione Generale competente di avviare il processo amministrativo, a valere sui fondi stanziati a tale scopo dalla Legge di bilancio per il 2021″.