Prodotti potenzialmente pericolosi nel messinese: sotto sequestro oltre 40.000 articoli

I Finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno riscontrato irregolarità relative alle mancate certificazioni sulla provenienza e sulle caratteristiche merceologiche degli articoli esposti in vendita e la mancanza delle indicazioni relative alla sicurezza. Scatta quindi il sequestro di oltre 40.000 prodotti “made in china”, posti in commercio in due esercizi dei comuni di Torregrotta e Barcellona Pozzo di Gotto gestiti da persone cinesi.

La confisca, coordinata dal Gruppo di Milazzo, è stata eseguita dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Milazzo e della Tenenza di Barcellona Pozzo di Gotto.

Riscontrata la presenza di diversi articoli, già esposti sugli scaffali per la vendita, privi della prescritta marcatura “CE”, garanzia di conformità agli standard europei, e delle indicazioni minime previste dal codice di consumo, quali l’indicazione della provenienza, ovvero del materiale impiegato. I prodotti quindi sono stati ritenuti potenzialmente dannosi per la sicurezza e la salute dei consumatori. I Finanzieri hanno inviato una specifica segnalazione alla Camera di Commercio di Messina per l’applicazione delle sanzioni pecuniarie che in un caso arrivano fino a 60.000 euro. I titolari del punto vendita di Torregrotta sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Messina per il reato di “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi” dopo il rinvenimento di alcuni articoli riproducenti illegalmente noti brand.

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