Un servizio destinato a persone in condizione di disabilità per entrate, senza barriere architettoniche, nella spiaggia in spazi adibiti per accogliere, sostenere e soddisfare i bisogni speciali. Si tratta di un progetto ragusano che mira alla predisposizione di percorsi funzionali relativi all’arrivo nella zona dei disabili sino al posizionamento negli ombrelloni nell’area in cui sono presenti operatori socio-sanitari e attrezzature varie. L’obiettivo è consentire l’ingresso negli arenili del litorale a tutti, nel periodo estivo (dal 7 luglio al 31 agosto dalle ore 10.00 alle 12:30 e dalle ore 16:30 alle 19.00, dal martedì alla domenica).
L’iniziativa, giunta alla seconda edizione, è chiamata “Mare senza Frontiere 2.0: accessibilità a tutti”. Sono undici le postazioni attrezzate, tre in più rispetto alla scorsa annata. Ecco le zone coinvolte: Scoglitti spiaggia n. 15 Lungomare Lanterna, Marina di Ragusa (piazza Torre), Marina di Modica e Maganuco, Punta Secca e Casuzze (lido Selene), Pozzallo (Lido Enrique), Marina di Acate via Nettuno, angolo lungomare, Marina di Ispica (Lido Otello) e Cava D’Aliga e Sampieri.
Quest’anno, a causa dell’emergenza Covid-19, si dovrà utilizzare l’app “LidoLido”, un software ideato per monitorare i flussi di gente nelle spiagge libere. L’applicazione è stata creata da Orango, agenzia di Modica, e scelta dall’Asp di Ragusa per informare i cittadini sui tempi e sulle modalità di erogazione dei servizi di assistenza socio-sanitaria del progetto.