A Catania esperti in politiche attive del lavoro lavorano per il Pon Inclusione del distretto socio sanitario 16 con il compito di contattare le aziende ospitanti i tirocini extracurriculari per supportare l’abbinamento di coloro che percepiscono il Reddito di Cittadinanza con le aziende ospitanti in collegamento con i Centri per l’Impiego.
Il compito è quello di fornire alle aziende una sintesi degli incentivi per eventuali assunzioni al completamento del tirocinio per ridurre i costi. L’opportunità è soprattutto dedicata ai percettori del RdC residenti a Catania Misterbianco e Motta Sant’Anastasia che potranno beneficiare di 6 mesi di formazione “on the job” in aziende per riqualificare le proprie competenze e migliorare la spendibilità del mercato del lavoro avvantaggiati di un’indennità mensile di 600 euro. In programma 600 dotazioni per i tirocini del Pon Inclusione del valore di 4mila euro ciascuno, previste dal distretto socio sanitario 16 e il relativo territorio di riferimento.
“Il particolare periodo di crisi legato alla pandemia, che comunque dobbiamo cominciare a lasciarci alle spalle guardando alla possibile ripresa, imporrà a tutte le aziende una programmazione delle risorse umane – spiegano l’assessore ai Servizi sociali Giuseppe Lombardo e Giusi Delfa dirigente del servizio all’assessorato alla famiglia -. Con i giusti percorsi ed incentivi le aziende potranno ottenere un minor impatto del costo del lavoro, a fronte di una forza lavoro rinnovata”.
Nella città di Catania oltre 30 aziende hanno aderito al progetto dedicato ai percettori del Reddito di Cittadinanza. Il tirocinio formativo del distretto socio sanitario 16 è un’occasione per ripartire dalle competenze riqualificando le proprie capacità e migliorando la spendibilità del mercato del lavoro. L’impresa, usufruendo di una copertura spese di 400 euro, potrà in 6 mesi di tirocinio formare il personale e trasformarlo in supporto operativo e produttivo. Ecco i requisiti per accedere al progetto: aziende con 5 lavoratori due tirocini; da 6 a 21 lavoratori quattro tirocini; oltre i 21 lavoratori il 20% della forza lavoro. Il progetto del distretto socio sanitario 16 prevede l’attivazione e il finanziamento di 600 tirocini extracurriculari di inserimento o reinserimento lavorativo avvalendosi dei centri per l’Impiego.