L’assessore delle Politiche sociali della Regione Siciliana, Antonio Scavone, è intervenuto alla presentazione del “Report annuale 2020 sulla pedofilia e la pedopornografia. Nuova forma di schiavitù e traffico di minori”. L’evento è stato presentato dall’Associazione Meter di Don Fortunato Di Noto.
“Gli scenari di adescamento – afferma Scavone -, di provocazione, di sfruttamento che si aprono nel campo dell’uso distorto, da parte dei minori, dei nuovi strumenti di comunicazione elettronica sono sempre più inquietanti. Occorre una collaborazione interistituzionale e un’opera di sensibilizzazione delle famiglie e di quanti esercitano funzioni di potestà genitoriale per un’azione capillare e diffusa di prevenzione e di responsabilizzazione. Fermo restando l’apprezzamento per lo straordinario impegno delle forze di polizia e in particolare per l’encomiabile lavoro della polizia postale e per il lodevole impegno delle Procure della Repubblica sulle azioni di individuazione, repressione e perseguimento dei reati occorre avviare una fattiva collaborazione interistituzionale che si concretizzi in azioni di prevenzione culturale ed educativa. Come assessorato siamo impegnati a favorire tutte le iniziative del privato sociale per sostenere sia l’impegno delle associazioni nate in difesa dell’infanzia e dell’adolescenza sia dei servizi sociali degli enti locali nell’esercizio delle loro funzioni spesso attuate in ambienti ostili per errato senso del pudore o per paura di scatenare ulteriore violenza. Dobbiamo impegnare tutti i nostri mezzi a disposizione sul fronte antico delle perversioni, purtroppo come ci ricordano le cronache a volte anche in ambito familiare – conclude Scavone –, e sul fronte nuovo e sfuggente dell’uso distorto e pericoloso delle nuove tecnologie“.