Alberto Zangrillo, direttore della terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano, afferma che il Covid-19 clinicamente non esiste più e ha perso la sua potenza di fuoco iniziale (e non è il solo esperto a sostenerlo). Lo pneumologo Luca Richeldi, componente del Comitato tecnico-scientifico, afferma invece che il virus circola ancora ed è sbagliato dare messaggi fuorvianti. Il sottosegretario alla Salute, Sandra Zampa, avvalora la tesi ribadendo che si tratta di un messaggio errato che rischia di confondere gli italiani.
Richeldi contesta quanto dichiarato in merito all’assenza del Coronavirus. “Covid-19? Circola ancora ed è sbagliato dare messaggi fuorvianti che non invitano alla prudenza – spiega -. È indubitabilmente vero e rassicurante il fatto che la pressione sugli ospedali si sia drasticamente ridotta nelle ultime settimane. Non va però scordato che questo è il risultato delle altrettanto drastiche misure di contenimento della circolazione virale adottate nel nostro Paese. È bene ricordare che la circolazione virale è un processo dinamico, per cui la gradualità e la cautela nella ripresa delle attività economiche e sociali devono rimanere la nostra priorità. Soprattutto alla luce delle riaperture del 3 giugno. basta vedere come purtroppo la situazione sia molto diversa in paesi, come Russia, Messico o India – chiosa -, nei quali queste misure non hanno potuto essere così efficaci e non hanno dato i confortanti risultati che vediamo nel nostro paese”.