Fermata l’azione di una baby gang formata da ragazzini parenti di esponenti della criminalità di Riposto (CT). I Carabinieri della compagnia di Giarre, nell’ambito dell’operazione “Luna park”, hanno arrestato quattro minorenni e un maggiorenne (19enne), all’epoca dei fatti minore. I reati ipotizzati ai danni dei coinvolti sono sequestro di persona, rapina aggravata ed estorsione aggravata. I GIP dei Tribunali per i minorenni e distrettuale di Catania, su richiesta delle relative Procure, hanno disposto nei confronti dei predetti il collocamento in comunità nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Messina, Ragusa e Siracusa. Un sesto maggiorenne ha ricevuto un avviso di conclusione indagini. Il 19enne è stato colpito pure dalla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria due volte al giorno. Il ragazzo, inoltre, dovrà rimanere a non meno di 500 metri dalla dimora delle vittime e dal luogo delle condotte criminose.
Dalle investigazioni emerge che, tra i vari episodi, un soggetto avrebbe litigato con il proprietario di una giostra di Riposto e, dopo aver richiesto il supporto di criminali locali, lo ha indotto a seguirli in un luogo appartato al fine di schiaffeggiarlo e pretendere le sue scuse in ginocchio. Contestata ai giovani pure “l’intimidazione, derivante anche dall’appartenenza a già noti ambienti criminali“. Le indagini sono scattate lo scorso luglio dopo la denuncia delle vittime della baby gang.
Santo Spartà