Si apre oggi, in gran parte del territorio nazionale, l’anno scolastico 2021/22, il secondo che prende il via con incognite, provvedimenti e limitazioni dell’era Covid. Così come accaduto dodici mesi fa, con le polemiche su regole e banchi a rotelle, vi è stato un vivace dibattito nelle settimane e nei mesi passati, scandito stavolta dal tema Green Pass. Vediamo, quindi, come sarà organizzato il ritorno a scuola.
Green pass: esentati solo gli studenti
Il lasciapassare verde è da oggi obbligatorio per dirigenti scolastici, docenti, personale ATA e accompagnatori. Questi soggetti, quindi, dovranno aver ricevuto almeno una dose di vaccino, essere guariti dal Covid o essere risultati negativi ad un tampone nelle ultime 48 ore per accedere a scuola. Non ha dunque trovato sostegno e conferma istituzionale l’ipotesi avanzata da quanti, tra virologi ed esperti, chiedevano l’obbligatorietà del Green Pass anche per i ragazzi oltre i 12 anni. La tanto discussa DaD, ipotizzata quale estrema ratio per chi fosse sprovvisto di Green Pass, viene accantonata in favore di un ritorno in presenza al 100%.
Mascherine e distanziamento
L’applicabilità del distanziamento, che resta una delle misure per evitare il contagio, sarà messa alla prova dalle classi più numerose e dalle file che potrebbero crearsi all’esterno delle scuole, quando si dovrà verificare possesso e validità del lasciapassare verde. In quest’ultimo caso i presidi potranno contare sul servizio multimediale predisposto dal Ministero dell’Istruzione.
Ogni dirigente scolastico, infatti, potrà rilevare dal proprio computer, tramite una sorta di semaforo, se il docente o il dipendente in questione possiede o meno il Green Pass. Vedremo se basterà, il timore è che – soprattutto nelle scuole d’infanzia – non sia sufficiente. L’obbligo di indossare la mascherina resta valido dai 6 anni in su, dove non c’è possibilità di applicare il distanziamento, ma cade qualora anche tutti gli alunni della classe siano vaccinati. A meno che non si verifichi questa condizione il DPI, che anche quest’anno sarà fornito dalla scuola, potrà essere tolto solo durante i pasti in mensa e in palestra per l’attività sportiva.
Obbligo Green Pass: multe da 400 a 1000 euro per i trasgressori
Secondo le disposizioni del più recente decreto approvato dal governo sono previsti provvedimenti pecuniari per i trasgressori dell’obbligo di Green Pass. La sanzione che potrà essere comminata, sia per chi avrà compiti di controllo che per il personale scolastico o gli esterni, va da 400 a 1000 euro.
Fonte foto: Pagina web Regione Siciliana