Trascorreranno Capodanno sulla terra ferma i 440 immigrati portati a bordo della Sea Watch 3 in seguito a 5 diverse operazioni di salvataggio.
Le autorità italiane hanno assegnato alla nave, in mare dalla vigilia di Natale, il porto di Pozzallo, dove era attesa nel pomeriggio per le operazioni di ormeggio. Lo ha confermato Roberto Ammatuna, sindaco della cittadina ragusana.
A bordo della Sea Watch 3 si trovano, tra gli altri, 7 minorenni non accompagnati, che hanno tra gli 8 e i 17 anni, e 14 bambini che hanno meno di un anno, il più piccolo ha compiuto 3 settimane in mare. La ONG che controlla la nave, nella giornata di ieri, aveva lanciato un appello affinché fosse permesso, quantomeno, lo sbarco dei bambini.
Questo il commento di Tiziana Cauli di Sea Watch: “Siamo felici che le 440 persone a bordo di Sea Watch 3 possano finalmente sbarcare dopo aver atteso per giorni che venisse loro assegnato un porto, ha detto. Costringere dei naufraghi, tra cui donne, minori soli, e bambini piccoli, a queste lunghe attese resta, però, una prassi disumana che viola i diritti fondamentali delle persone”.