È stata pubblicata la graduatoria definitiva per il finanziamento di progetti per prevenire e contrastare la ludopatia e le solitudini involontarie nella persona anziana. Lo annuncia l’assessore alle Politiche sociali della Regione Siciliana, Antonio Scavone.
“Si tratta delle nuove emergenze sociali – dice il componente del governo isolano – per le quali, attraverso i progetti finanziati, prevediamo la messa in campo di iniziative e percorsi di coinvolgimento partecipato che accompagnino i soggetti interessati a superare il disagio. In particolare, un milione verrà destinato a prevenire le solitudini involontarie e 600mila euro al contrasto della ludopatia”.
Potranno accedere ai contributi le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale singole o in partenariato con sede operativa all’interno del territorio isolano, salvo l’iscrizione negli appositi registri della Regione Siciliana. Gli interventi ammessi a finanziamento sono quelli che prevedono lo svolgimento di una o più attività tra quelle ricomprese nell’articolo 5 del codice del terzo settore.
“Più specificatamente queste attività riguardano, tra le altre – prosegue Scavone -, le prestazioni socio-sanitarie, le attività culturali di interesse sociale con finalità educative, l’organizzazione e gestione di attività turistiche di interesse sociale, culturale e religioso, i servizi finalizzati all’inserimento o al reinserimento lavorativo, la riqualificazione di beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalità organizzata”.
Tra i criteri di premialità l’assessorato inseriva la partecipazione al progetto di enti pubblici, il coinvolgimento attivo e partecipativo dei volontari coinvolti nell’iniziativa e la presenza all’interno del progetto di caratteristiche di innovazione sociale (attività che soddisfino bisogni sociali e che allo stesso tempo creino nuove relazioni e collaborazioni). La somma massima concessa per i progetti riguardo alle solitudini involontarie è di 100mila euro: ne sono stati finanziati 14. Sono 50mila i soldi destinati al contrasto della ludopatia: 16 gli ammessi a finanziamento, a queste risorse il soggetto attuatore dell’iniziativa dovrà aggiungere a titolo di cofinanziamento almeno il 20%