Il governatore della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha parlato nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Palazzo d’Orleans insieme a Salvatore Ombra, il presidente della società che gestisce l’aeroporto “Vincenzo Florio” di Trapani (Airgest). “Alitalia si è comportata in maniera assolutamente scorretta. Una compagnia che sta in piedi con i miliardi tirati fuori dalla tasca dei cittadini italiani non può agire nel modo in cui ha fatto. Noi ci auguriamo che da parte del governo nazionale arrivi una presa di posizione decisa su Alitalia o sulla nuova compagnia che si pensa di mettere in piedi. Obiettivamente la Sicilia nelle strategie nazionali è stata trattata assai male. Oggi possiamo dire, con razionale ottimismo, che l’aeroporto di Trapani-Birgi può uscire dalla condizione di assoluta emergenza in cui si trovava. Per lo scalo trapanese si apre una prospettiva positiva. Puntiamo a raggiungere un milione di passeggeri. Abbiamo trovato lo scalo Trapani in una condizione agonizzante ma non siamo qui per individuare le responsabilità ma per dirvi che il lavoro dell’attuale gestione Airgest sta portando risultati importanti”.
Salvatore Ombra parla del futuro del “Vincenzo Florio”. “Grazie alla gara ex legge regionale 14/19, con la quale sono stati stanziati oltre 9,4 milioni per incentivare la presenza di vettori aerei, secondo la normativa comunitaria, e incrementare le rotte dallo scalo di Trapani per i prossimi anni a Birgi saranno presenti due vettori aerei, la irlandese Ryanair per una quota maggiore e per un triennio di operatività con una stima di oltre 2 milioni di passeggeri, e Albastar per un periodo di 12 mesi. Ciò consentirà allo scalo di traguardare oltre un milione di passeggeri annui”. Nel futuro del trasporto aereo siciliano c’è la creazione di due sistemi aeroportuali: uno per la Sicilia orientale e l’altro per quella occidentale.
Fonte foto: sito Regione Siciliana