La classifica annuale di Italiaoggi e università la Sapienza, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni, giunta alla sua ventunesima edizione rivela dati poco esaltanti circa la qualità della vita nelle città siciliane. La provincia autonoma di Trento è al primo posto per gli affari e il lavoro, l’ambiente, l’istruzione, il tempo libero, il turismo. All’ultimo posto Agrigento, carente quasi sotto tutti gli aspetti secondo le rilevazioni statistiche. I primi 68 posti della classifica non vedono la presenza di città del sud.
Per incontrare le prime province del mezzogiorno bisogna scorrere la classifica fino ad arrivare al 69^ e al 70^ posto, dove compaiono le lucane Potenza e Matera. Nel sud, in 35 province su 38, la qualità della vita è risultata scarsa o insufficiente (nelle rimanenti tre è accettabile). Il che significa, in termini di popolazione, che il 44% degli italiani vive con una qualità di vita insoddisfacente.