È passata in Finanziaria, come proposto dall’assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, l’istituzione del Fondo di solidarietà per i Parchi archeologici regionali le cui entrate, a oggi limitate, non consentono di poter effettuare una compiuta programmazione delle attività.
Il fondo prevede che il 10% delle risorse derivanti dallo sbigliettamento dei Parchi archeologici vengano destinati a finanziare le spese di funzionamento, fruizione e valorizzazione di quelli con insufficiente dotazione economica.
“Quello di oggi – afferma l’assessore al ramo Alberto Samonà – è un risultato molto importante perchè introduce una norma di buon senso che offre un importante aiuto fondamentale ai Parchi archeologici più giovani che ancora non hanno raggiunto livelli di autonomia economica e li sostiene nella programmazione delle proprie attività. In questo modo si potrà potenziare l’offerta culturale di tantissimi siti archeologici di tutta la Sicilia”.