La sezione provinciale di Siracusa dell’Ucsi promuove opere a sostegno dei bisognosi in questo difficile periodo per molte famiglie, rimaste senza nulla da mangiare a causa della pandemia da Coronavirus. Oltre alla donazione di 50 chilogrammi di pane alla Caritas della parrocchia Immacolata Concezione–Chiesa Madre e di buoni spesa per le famiglie in difficoltà della San Vincenzo della Chiesa Madre di Lentini, l’Ucsi siracusana ha avviato per due mesi il “pane in sospeso” per le persone in difficoltà. L’idea è semplice: si comprano dei pezzi di pane e si lasciano nel panificio, a disposizione di chi è in difficoltà economica.
Il Presidente Provinciale dell’Ucsi di Siracusa, Salvatore Di Salvo, Componente della Giunta Nazionale Ucsi, dopo aver sentito il Consiglio Provinciale e il Consulente Ecclesiastico Provinciale don Aurelio Russo, ha lanciato l’idea benefica. “In questo modo – ha dichiarato Salvatore Di Salvo – potremo aiutare le persone in difficoltà compiendo un gesto nobile per permettere a tutti di vivere dignitosamente e portare in tavola il pane. Rinnoviamo questo gesto, ma vogliamo aggiungere in questo momento particolare il ‘pane sospeso’”.