I carabinieri di Trapani hanno tratto in arresto con l’accusa di tentato omicidio, lesioni aggravate e minacce, Salvatore Giacomazzo, trapanese, classe 67, disoccupato e gravato da precedenti di polizia. Nel primo pomeriggio di giovedì 9 aprile, l’uomo aveva avuto una discussione con un 39enne trapanese, sfociata in una violenta aggressione: dopo aver colpito ripetutamente il suo antagonista con una spranga di ferro e averlo minacciato di morte, Giacomazzo non aveva esitato ad impugnare una pistola, rivelatasi in seguito essere caricata a salve e regolarmente provvista di tappo rosso, esplodendo alcuni colpi verso la vittima intenta a scappare verso la vicina Stazione dei Carabinieri di Borgo Annunziata. In prossimità della caserma, il 39enne, in evidente stato d’agitazione, si è trovato di fronte i militari che si erano precipitati in strada sentendo i rumori sospetti. Dopo pochi istanti, giunto a forte velocità a bordo della propria autovettura, Giacomazzo è stato prontamente bloccato e disarmato dal Luogotenente Francesco Perrotta, Comandante della Stazione e dai militari presenti che si sono frapposti tra i due contendenti, impedendo che la situazione degenerasse ulteriormente.
Gli accertamenti eseguiti dai militari operanti, grazie anche all’acquisizione dei filmati di videosorveglianza di alcune attività commerciali, hanno consentito la ricostruzione minuziosa dei fatti, verificando quanto dichiarato dalla vittima. Giacomazzo, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in arresto e condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari. Nel corso del giudizio direttissimo, l’Autorità Giudiziaria competente ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri sottoponendo, nel contempo, il Giacomazzo agli arresti domiciliari.