Presto dovrebbe diventare realtà il collegamento ferroviario tra Messina e l’aeroporto di Catania. “Un servizio che si aspettava da anni e che, sembra, dal prossimo 13 marzo vedrà finalmente l’esordio. Un collegamento che da sempre abbiamo considerato strategico e fondamentale per il comprensorio messinese per il quale l’aeroporto di Reggio Calabria purtroppo non è mai diventato l’hub di riferimento“. Lo ha riferito il segretario generale UIltrasporti Messina, Michele Barresi, che definisce il collegamento “un uovo di colombo che diventa realtà anche in Sicilia“.
“Il treno non deve rappresentare una sostituzione degli attuali importanti collegamenti bus da e per Fontanarossa, che sono una realtà importante da tutelare anche in chiave occupazionale, ma realizza un’integrazione e un’alternativa vettoriale con un incremento dell’offerta che non può che favorire l’utenza sia in termini di mobilità che di tariffe“.
Gli attuali treni regionali veloci che collegano la città peloritana e la struttura aereoportuale etnea impiegano circa un’ora e 30 minuti “una tempistica – spiega Barresi – comunque a oggi già competitiva con il trasporto su gomma. La vera scommessa si giocherà sulla frequenza dei collegamenti ma anche sulle tariffe: oggi il biglietto ferroviario per la tratta Messina-Catania costa 8,40 euro, ma occorre rimodulare l’offerta commerciale con specifiche corse dedicate al servizio per l’aeroporto a costi agevolati come già accade in tante altre realtà analoghe del resto d’Italia“.