Turismo in Sicilia, via libera al secondo bando: a disposizione 14 milioni di euro

Il turismo ai tempi del Covid-19 è uno dei settori maggiormente colpiti dalla crisi. La Regione Siciliana, come dimostrato nel corso dell’estate con diverse iniziative, punta molto sulla ripresa turistica e avvia il secondo bando del progetto “See Sicily”. L’ente regionale invita le agenzie di viaggio e i tour operators a presentare una manifestazione di interesse per l’acquisto dei servizi di escursione da parte del Dipartimento del turismo siciliano. Anche questo avviso dell’assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, che ha un plafond di 14 milioni 121mila euro, “mira – spiega l’assessore regionale del Turismo Manlio Messina – a promuovere la Sicilia come meta ideale per le vacanze attraverso l’acquisizione da parte della Regione Siciliana di servizi turistici che saranno, successivamente, resi disponibili ai turisti gratuitamente, tramite i cosiddetti voucher”.

Nell’escursione gratuita va incluso – a scelta dell’operatore economico – un servizio di transfer andata e ritorno dall’hotel o da un sito di rilevanza turistica (es. centro cittadino; grand hotel; stazione; aeroporto) andata e ritorno oppure una guida/accompagnatore e deve svolgersi in uno dei siti Unesco ovvero in un luogo di interesse culturale, storico, naturalistico nell’ambito del territorio di una delle provincie siciliane, da selezionare al momento della presentazione dell’istanza sulla base di un elenco stabilito dall’assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo, stazione appaltante.
È iniziata la fase che ha già visto la presentazione fino ad ora di oltre 120 manifestazioni di interesse, pratiche già protocollate, e di più di 250 registrazioni da parte delle strutture alberghiere che hanno risposto all’avviso dei giorni scorsi sul sito https://seesicily.regione.sicilia.it/.

“I numeri sono già molto interessanti – dice Messina – e sono certo che cresceranno di giorno in giorno, ci aspettiamo un boom di registrazioni e adesioni, in questo momento così difficile per l’intera economia siciliana”.

L’intervento rientra nel Programma Operativo Fesr Sicilia 2014 – 2020 – Asse prioritario 6 – Tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse.

Condividi

Articoli Correlati

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.