Convegno sul patrimonio normanno a Cefalù e Monreale

Giovedì 2 e venerdì 3 ottobre si svolgeranno due giornate di studio sul patrimonio culturale ereditato dalla civiltà normanna a Cefalù e Monreale, due città simbolo del turismo culturale in Sicilia. L’iniziativa, promossa dal GAL Terre Normanne in collaborazione con le amministrazioni comunali guidate dai sindaci Daniele Tumminello e Alberto Arcidiacono, si inserisce nell’ambito del progetto “Palermo Normanna” finanziato dall’Assemblea regionale siciliana e realizzato in sinergia con l’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico e culturale dei Normanni in Sicilia.

La prima giornata di studio si aprirà giovedì a Cefalù, alle ore 9:30, nell’Aula consiliare, con il tema “Cefalù, la devozione della corona”, che esplorerà il legame tra la città e la dinastia normanna. Il relatore sarà coordinato dalla professoressa Maria Grazia Tagliaferri, presidente dell’Associazione Rodolfo de Moulins, e ospiterà fra gli altri Oreste Gentile, esperto di storia medievale, Marcello Pacifico, ricercatore di storia medievale dell’Università Pegaso, e Francesco Rossi, direttore tecnico del Gal. Saranno presenti anche i saluti istituzionali dell’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Francesco Scarpinato, di monsignor Giuseppe Marciante, vescovo di Cefalù, del sindaco Daniele Tumminello, dell’assessore al turismo del Comune di Palermo, Alessandro Anello, e del presidente del Gal Marcello Messeri.

Venerdì la seconda giornata di studio si svolgerà a Monreale, sempre alle 9:30, nell’Aula consiliare, con il tema “Monreale, città del re e del santo inglese”, che approfondirà il ruolo della città nell’ambito del patrimonio culturale normanno. Insieme con la professoressa Tagliaferri e lo studioso Gentile, interverrà anche Adriana Chirco, storico dell’arte e consigliere nazionale di Italia Nostra, oltre a Francesco Rossi, direttore tecnico del Gal. Anche in questo caso saranno presenti i saluti istituzionali dell’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Francesco Scarpinato, di don Nicola Gaglio, parroco della Cattedrale, del sindaco Alberto Arcidiacono, dell’assessore al turismo del Comune di Palermo, Alessandro Anello, e del presidente del Gal Marcello Messeri.

Le due giornate di studio hanno l’obiettivo di mantenere viva la memoria di un’epoca gloriosa per Cefalù e Monreale e coinvolgeranno gli alunni delle scuole con l’obiettivo di formare e riflettere sul patrimonio normanno come volano di sviluppo culturale e turistico, promuovendo il turismo sostenibile e la valorizzazione del patrimonio culturale in Sicilia. L’iniziativa si inserisce nel quadro dell’Anno Europeo dei Normanni, che guarda al Millenario della nascita di Guglielmo il Conquistatore (1027–2027) e che valorizzerà l’eredità storica e culturale dei Normanni in tutta Europa, coinvolgendo vari territori tra cui sei regioni del sud Italia, l’Inghilterra e Isole del Canale, l’Irlanda, la Danimarca, la Norvegia e la regione delle Fiandre con un programma internazionale che spazierà dal patrimonio all’arte contemporanea, dal turismo alla gastronomia, passando per la musica e il teatro, e promuovendo la cooperazione culturale e turistica tra i paesi coinvolti.

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