Nell’ultima seduta del Consiglio dei Ministri è stato varato il testo della legge di bilancio 2022, che adesso passerà al vaglio del Parlamento. L’iter dovrà necessariamente essere ultimato entro il 31 dicembre, per far sì che il testo entri in vigore a partire dal 1 gennaio. Il governo Draghi, dunque, punta ad una sola lettura al Senato ed alla Camera.
La legge di bilancio 2022 sarà esaminata da Palazzo Madama tra il 13 e il 17 novembre, mentre Montecitorio sarà chiamato in causa tra il 6 e l’11 dicembre. Vediamo, nel dettaglio, misure ed interventi contenuti nel testo della legge varata dall’esecutivo. (Scarica il PDF)
Legge di bilancio 2022: tutti gli interventi previsti
Fisco
Al fine di diminuire il cuneo fiscale e l’Irap è stato previsto un intervento di complessivi 8 miliardi: sei arriveranno da un nuovo stanziamento, i restanti due erano già programmati. 650 milioni saranno, invece, destinati al rinvio al 2023 delle tanto contestate tasse sugli zuccheri e sulla plastica. Dopo numerose richieste viene, inoltre, ridotta l’Iva sugli assorbenti igienici femminili dal 22 al 10%. Per tentare di limitare l’ingentissimo aumento dei costi dell’energia, infine, vengono stanziati 2 miliardi.
Investimenti pubblici
Le amministrazioni centrali e locali avranno a disposizione, tra il 2022 e il 2036, 76 miliardi. Risorse che, secondo il testo della legge di bilancio, dovranno essere destinate al completamento delle infrastrutture ferroviarie, per le metropolitane delle grandi aree urbane, per le infrastrutture autostradali già avviate e per la loro manutenzione straordinaria e messa in sicurezza, agli interventi per la tutela del patrimonio culturale, per l’edilizia scolastica.
Vengono, altresì, stanziate risorse per il Giubileo di Roma del 2025 e per le Olimpiadi Invernali di Milano – Cortina 2026. 23,5 miliardi andranno ad implementare il Fondo di Sviluppo e Coesione per il periodo 2022-2030, mentre 6 miliardi saranno investiti per la ricostruzione privata delle aree colpite dal sisma nel Centro Italia dell’agosto – settembre 2016.
Investimenti per privati e imprese
Prorogati, fino al 2024 e alle stesse aliquote, gli incentivi al 50 ed 65% (con le relative maggiorazioni per gli investimenti immobiliari privati. Estesi, invece, fino al 2023 gli incentivi al 110% per i condomini e gli IACP. Nel 2024 e nel 2025, tali bonus, scenderanno rispettivamente al 70 e 65%. Per quanto concerne le abitazioni private principali il bonus 110% viene esteso al secondo semestre 2022, ma saranno previsti dei limiti ISEE. Gli incentivi per le facciate, invece, potranno essere sfruttati anche nel 2023, con un’agevolazione del 60%.
Le misure di transizione 4.0, ovvero quelle relative alla digitalizzazione, sono rimodulate e prorogate fino al 2025. Previsto, inoltre, il rifinanziamento del fondo di garanzia PMI (3 miliardi), della cosiddetta “Nuova Sabatini” e delle misure per l’internazionalizzazione delle imprese.
Sanità
La legge di bilancio 2022 prevede anche una serie di interventi per il settore sanitario: 1,8 miliardi per l’acquisto di vaccini e medicinali anti-Covid, ulteriori 2 miliardi fino al 2024 per il Fondo Sanitario Nazionale, 600 milioni nel triennio 2022-24 per il fondo farmaci sperimentali. Aumentate, inoltre, a 12.000 euro l’anno le borse di studio per gli specializzandi in medicina.
Scuola, università e ricerca
Questi, in sintesi, gli interventi previsti: aumento della dotazione del Fondo di Finanziamento ordinario per l’Università e del Fondo Italiano per la Scienza, creazione del nuovo Fondo Italiano per la Tecnologia, accrescimento dei fondi per gli enti di ricerca e il Consiglio Nazionale delle Ricerche, rimodulazione ed estensione fino al 2031 del contributo alle spese di ricerca delle imprese, proroga fino a giugno dei contratti a tempo determinato stipulati dagli insegnanti durante l’emergenza sanitaria, previste risorse aggiuntive per i libri di testo gratuiti, finanziamento per l’introduzione dell’insegnamento dell’educazione motoria per classi di IV e V primaria.
Regioni ed enti locali
Lo stanziamento di 1,5 miliardi sarà destinato all’incremento del Fondo per il Trasporto Pubblico Locale, a risorse aggiuntive risorse aggiuntive per per garantire i livelli essenziali a regime per gli asili nido e per la manutenzione della viabilità provinciale.
Politiche sociali e previdenza
Tra gli interventi più attesi vi era quello relativo al Reddito di Cittadinanza. Il provvedimento, vera e propria bandiera pentastellata, viene rifinanziato con un miliardo annuale. Per renderlo migliore e più efficace saranno rafforzati i controlli e verranno introdotti correttivi alle modalità di pagamento. Nel 2022 il pensionamento sarà regolato dalla cosiddetta Quota 102 (64 anni di età e 38 anni di contributi). Da registrate la proroga di Opzione Donna e la proroga ed estensione dell’APE sociale ad ulteriori categorie di soggetti che hanno svolto lavori gravosi.
Nel 2022 gli ammortizzatori sociali saranno riformati con 3 miliardi di euro. In particolare saranno accresciuti i sussidi di disoccupazione e saranno estesi gli istituti di integrazione salariale ordinari e straordinari ai lavoratori di imprese ad oggi non inclusi, nonché agli apprendisti e ai lavoratori a domicilio. La legge di bilancio prevede anche incentivi all’utilizzo dei contratti di solidarietà, la proroga per il 2022 e il 2023 del contratto di espansione con l’estensione alle imprese che occupano più di 50 dipendenti e la resa strutturale del congedi di paternità di 10 giorni.
Giovani
Questi gli interventi a favore dei giovani contenuti nella legge di bilancio: finanziamento permanente del Bonus Cultura per i diciottenni, estensione per tutto il 2022 degli incentivi fiscali previsti per l’acquisto della prima casa fino a 35 anni, finanziamento del Fondo affitti giovani e del Fondo per le politiche giovanili.
Pubblico impiego
Queste, infine, le misure relative al pubblico impiego: finanziamento permanente di un fondo per le assunzioni con 250 milioni di euro, incremento del trattamento economico accessorio per 360 milioni, stanziamento di ulteriori risorse per la formazione dei dipendenti pubblici.