Il Consiglio dei ministri ha deliberato di impugnare la legge della Regione Siciliana dello scorso novembre sugli assegni vitalizi.
Questo è quanto si legge nel comunicato di Palazzo Chigi al termine del Cdm. Alcune “disposizioni riguardanti i trattamenti previdenziali e i vitalizi del presidente della Regione, dei consiglieri e degli assessori regionali violano il principio di uguaglianza e ragionevolezza, sancito dalla Costituzione, nonché i principi di coordinamento della finanza pubblica e di leale collaborazione”.