Richiesta di intervento per l’ex Consorzio Asi di Caltagirone

La già deputata regionale Concetta Raia ha inviato una lettera al presidente della Regione Schifani e all’assessore Tamajo per sollecitare un intervento a tutela dell’ex Consorzio Asi di Caltagirone e delle imprese artigiane che vi sono stanziate, sottolineando l’importanza dell’artigianato per lo sviluppo economico del territorio calatino e la necessità di salvaguardare la vocazione artigianale e imprenditoriale della zona. L’ex deputata regionale evidenzia come l’artigianato rappresenti un’attività produttiva fondamentale per il territorio, contribuendo allo sviluppo dei comuni della zona e alla crescita dell’economia locale.

Tuttavia, la situazione dell’ex Consorzio Asi è critica a causa di una difficile situazione burocratica che non trova soluzione da tempo, mettendo a rischio la sopravvivenza delle imprese artigiane e la stabilità occupazionale del territorio. La chiusura dell’ex Consorzio Asi comporterebbe un danno significativo sia in termini occupazionali che economici per il territorio calatino, con conseguenze negative per lo sviluppo delle imprese locali e la crescita dell’economia regionale.

Il 23 ottobre si terrà in tribunale la prima udienza per l’avviso di sfratto, che potrebbe portare alla chiusura delle attività imprenditoriali delle aziende insediate nell’area dopo decenni di attività, e mettere in pericolo la continuità produttiva e la competitività delle imprese artigiane della zona. La Raia critica la mancanza di soluzioni credibili per risolvere la situazione e sottolinea che le imprese dell’ex Consorzio Asi sono penalizzate due volte: non possono intervenire sui capannoni obsoleti e non possono sviluppare progetti per il futuro a causa dell’incertezza sulla loro stabilità, rendendo difficile la loro partecipazione ai processi di innovazione e sviluppo dell’industria artigianale.

La lettera evidenzia anche la mancanza di applicazione della legge 9/2015, che prevede la conversione dei contratti di locazione in contratti di acquisto degli immobili industriali, una misura che potrebbe aiutare a risolvere la situazione e a garantire la stabilità delle imprese artigiane della zona. La Raia conclude richiamando l’attenzione del presidente della Regione e dell’assessore sulle problematiche dell’ex Consorzio Asi e sulle imprese artigiane di Caltagirone, sottolineando la necessità di un intervento tempestivo e coordinato per tutelare e salvaguardare la vocazione artigianale e imprenditoriale del territorio calatino, e per promuovere lo sviluppo dell’industria artigianale e della piccola e media impresa nella regione.

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