Sicilia: finanziaria regionale 2026 sostiene costruttori

I costruttori siciliani hanno espresso soddisfazione per le iniziative incluse nella Finanziaria regionale 2026, in particolare per l’inserimento di un “bonus facciate” specifico per la Sicilia, che rappresenta un importante incentivo per il settore delle costruzioni regionali. L’Ance Sicilia ha appreso con favore che il governatore Renato Schifani e l’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino, hanno inserito nel disegno di legge di Stabilità 2026 alcune misure a sostegno del settore edile, come il finanziamento di bonus edilizi regionali e la decontribuzione sulle nuove assunzioni, che consentirà alle imprese di aumentare il personale necessario per i cantieri anche in un contesto economico difficile.

Il presidente di Ance Sicilia, Salvo Russo, ha ringraziato il governatore e l’assessore per la sensibilità dimostrata verso le esigenze del settore delle costruzioni, in particolare per quanto riguarda la promozione della bioedilizia e dell’efficienza energetica. Russo ha spiegato che l’Ance Sicilia non si oppone alla decisione di non riproporre il Superbonus, che pur avendo avuto un impatto positivo sugli investimenti privati nel patrimonio edilizio siciliano, ha mostrato alcune incongruenze. Invece, l’organizzazione sostiene l’inserimento di un sistema di bonus per facciate e ristrutturazioni che colleghi gli interventi strutturali e architettonici all’efficienza energetica degli immobili, in linea con gli obiettivi della Direttiva europea “Case green” e i nuovi orientamenti del governo nazionale per la sostenibilità ambientale.

L’Ance Sicilia auspica che il contributo regionale sia cumulabile con gli incentivi fiscali nazionali, considerato che i nuovi paletti imposti dal legislatore stanno limitando notevolmente l’utilizzo degli incentivi per la riqualificazione energetica e la ristrutturazione degli edifici. Inoltre, si spera che il finanziamento delle spese per gli impianti fotovoltaici e per quelli di autoproduzione di energia sia cumulabile con gli incentivi esistenti per la produzione di energia rinnovabile. Il presidente di Ance Sicilia ha concluso che le misure approvate dalla Giunta sembrano equilibrate e rispondenti alle esigenze di bioedilizia e tutela ambientale, e ha auspicato che la norma ottenga un voto unanime da tutte le forze politiche dell’Ars sensibili a questi temi, come segnale positivo e di fiducia verso il settore edile e la sostenibilità ambientale.

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