La commissione bilancio dell’Ars ha dato il via libera all’emendamento per gli Asacom, servizi di assistenza scolastica per alunni con disabilità, nella manovra quater, su proposta del deputato Ignazio Abbate, con il parere favorevole del governo. Sono stati assegnati 6 milioni di euro ai Comuni e 4 milioni alle ex Province, con un aumento significativo rispetto alla dotazione iniziale di 5 milioni e 5 milioni, destinati a migliorare l’assistenza agli alunni con bisogni educativi speciali. La commissione ha esaminato circa 150 emendamenti di carattere generale, alcuni dei quali sono stati bocciati mentre altri sono stati accantonati, nell’ambito della manovra finanziaria per il sostegno all’educazione inclusiva.
Secondo Roberta Schillaci, vice capogruppo del M5s all’Ars, “l’assistenza scolastica agli alunni con disabilità viene garantita con provvedimenti tampone e non con una riforma organica, che dovrebbe essere finalizzata a garantire il diritto allo studio per tutti, inclusi gli studenti con disabilità”. Lei sottolinea che “ogni anno si levano proteste da parte delle famiglie che denunciano come non ci siano certezze per garantire il diritto allo studio a tanti ragazzi con fragilità, evidenziando la necessità di un’impegno costante per il sostegno all’inclusione scolastica e all’educazione speciale”.
