È andata in scena questa mattina la “traversata ecologica a nuoto dello Stretto di Messina”. Il tratto è stato effettuato dal biologo Carmelo Isgrò con tanta plastica usa e getta legata al suo corpo come metafora del fardello che l’uomo si sta trascinando inquinando i mari. La traversata, organizzata dall’associazione Baia di Grotte, è volta a sensibilizzare l’opinione pubblica per utilizzare meno plastica usa e getta. Il professionista ha eseguito la nuotata a stile libero solo con occhialini e costume privo di muta, tubo, pinne o altri aiuti. La zona in questione è nota per le impetuose correnti. Il biologo è stato accompagnato dalla Capitaneria di Porto e da una barca con a bordo un esperto conoscitore delle correnti dello Stretto, un medico e una quindicina di persone.
Fonte foto: pagina Facebook Carmelo Isgrò