Nell’ambito di una riunione di alto profilo tenutasi ieri presso la sala riunioni dell’Ospedale di Acireale, è stato introdotto un piano mirato per contrastare i rischi legati ai ribaltamenti di trattori agricoli e forestali. L’incontro, promosso dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Catania, ha evidenziato l’impegno della Regione Siciliana nel mitigare il pericolo di incidenti, una minaccia concreta per i lavoratori agricoli.
Il direttore del Dipartimento di Prevenzione, Antonio Leonardi, ha sottolineato il coinvolgimento delle imprese agricole, ribadendo che il Piano rappresenta un modello partecipativo fondamentale per supportare le aziende nella salvaguardia della salute e sicurezza dei propri lavoratori.
Durante l’evento, sono stati presentati strumenti utili per valutare internamente lo stato di sicurezza aziendale, come la “scheda autovalutazione impresa”, oltre a pratiche per garantire il mantenimento efficiente dei trattori. Il coinvolgimento attivo di dirigenti e esperti del Dipartimento ha evidenziato l’approccio multifocale adottato per affrontare questa delicata problematica.
Santo De Luca, direttore del Servizio Prevenzione e sicurezza negli Ambienti di Lavoro (Spresal), ha enfatizzato l’importanza della sorveglianza sanitaria aziendale come pilastro fondamentale per la prevenzione degli incidenti sul lavoro.
La partecipazione delle associazioni datoriali e sindacali (Confagricoltura, CIA, Coldiretti e FLAI CGIL) ha ulteriormente sottolineato l’attenzione riservata al tema della sicurezza sul lavoro nel settore agricolo. Queste associazioni hanno garantito supporto e assistenza alle imprese e ai lavoratori per garantire il pieno successo delle attività previste dal Piano.
L’appuntamento successivo, fissato per il 19 dicembre presso la sala convegni dell’Ospedale di Acireale, vedrà l’illustrazione di piani mirati per la prevenzione dei rischi muscolo-scheletrici e dello stress lavoro-correlato nella Grande Distribuzione Organizzata. Seguirà il 21 dicembre la presentazione del Piano dedicato alla prevenzione dei rischi cancerogeni nel settore dell’asfalto e del bitume.
Questi sforzi dedicati alla sicurezza sul lavoro sono una testimonianza tangibile dell’impegno delle istituzioni e delle organizzazioni coinvolte nel rendere più sicuro e protetto l’ambiente lavorativo, dimostrando una concreta volontà di preservare la salute dei lavoratori in settori ad alto rischio come l’agricoltura.
