La Sicilia si appresta a sperimentare un significativo aumento delle temperature nei prossimi giorni, con punte che raggiungeranno i +24/+25°C mercoledì. Questo è quanto emerge dalle più recenti previsioni meteorologiche, che anticipano un periodo di tempo stabile e assolato sull’isola, accompagnato da temperature ben superiori alle medie stagionali autunnali.
L’anticiclone africano si espanderà nuovamente verso il Mediterraneo centro-occidentale, portando masse d’aria calda di origine sub-tropicale. Già a partire da martedì, si osserverà un aumento generale delle temperature, con il culmine atteso per mercoledì. Saranno soprattutto le coste tirreniche e ioniche della Sicilia a registrare i valori termici più elevati.
Il caldo eccezionale sarà accentuato dai venti provenienti dalle zone montuose verso le coste, con punte di +24/+25°C tra Palermo, Messina, Catania e Siracusa. Una sorta di clima quasi estivo si farà sentire in tutta l’isola, nonostante ci troviamo pienamente in inverno. Il tempo rimarrà prevalentemente soleggiato, sebbene possano verificarsi annuvolamenti soprattutto nelle aree occidentali e sud-occidentali dell’isola, con possibilità di brevi e isolati rovesci nelle zone interne e montuose.
Le temperature cominceranno ad aumentare già da lunedì 11 dicembre, con cieli variabilmente nuvolosi in gran parte della regione. Martedì 12 dicembre si registrerà un ulteriore aumento termico, con valori massimi diffusamente oltre i 20°C. Mercoledì 13 dicembre segnerà l’apice di questa fase di caldo eccezionale, con picchi di +24/+25°C lungo le coste tirreniche e ioniche della Sicilia.
L’impennata termica sarà alimentata dai venti di Libeccio e Scirocco, moderati sull’intera isola. I mari tenderanno a essere poco mossi o localmente mossi, con onde più accentuate nel Canale di Sicilia. Le temperature rimarranno superiori alle medie stagionali almeno fino al prossimo fine settimana, quando è previsto un lieve calo termico. La Sicilia continua quindi a vivere un inverno quasi primaverile, tra sole e temperature fuori dall’ordinario.
