Il personale addetto alla cura degli animali nelle strutture del Parco di Palazzo d’Orleans, a Palermo, ha assistito alla nascita del primo pulcino di fenicottero rosa (phoenicopterus roseus). Un evento che, in stato di cattività, è definito straordinario per questa specie di trampoliere. Gli animali in questione sono presenti da alcuni anni all’interno del Parco e fanno parte di un piccolo nucleo composto da una decina di esemplari appartenenti alla “Collezione ornitologica Lauricella”.
Antonio Console, responsabile del giardino zoologico della Regione, commenta l’evento. “Questa nuova riproduzione si aggiunge a quelle avvenute negli ultimi tempi per altre specie considerate minacciate o in via di estinzione, come il capovaccaio”. Tutte queste nascite, con il supporto scientifico del laboratorio di Zoologia applicata dell’Università degli studi di Palermo, rientrano tra le finalità e i programmi di conservazione portati avanti dal Parco.
Le considerazioni del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. “È la conferma della grande attenzione e dell’amorevole cura che stiamo riservando al Parco Orleans, affidato a un team di professionisti di alto livello che si occupa giornalmente della flora e della fauna e che sta ricreando tra i giardini quell’ecosistema ideale per la vita e lo sviluppo di tutte le specie che vi si trovano. Un assiduo lavoro di ingegneria ecologica che, dopo anni di imperdonabile abbandono, ci consentirà presto di riconsegnare alla cittadinanza un’area verde meravigliosa, suggestiva, ricca di attrazioni e di tutti i comfort necessari per accogliere al meglio i visitatori”.
Il fenicottero rosa, anche se presente in alcune aree umide della Sicilia, allo stato selvatico ha cominciato a riprodursi sull’isola dal 2015 e solamente presso la Riserva naturale Saline di Priolo, in cui si trova una popolazione stimata in diverse centinaia di coppie.