Sono quasi 900mila euro i soldi destinati alle case di accoglienza a indirizzo segreto in Sicilia per le donne vittime di violenza. È stato pubblicato sul sito internet del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali isolano il decreto che ripartisce oltre 892mila euro del bilancio regionale destinati alla gestione e all’implementazione di nuovi servizi delle case di accoglienza a indirizzo segreto e strutture di ospitalità in emergenza. Saranno 31 gli enti che beneficeranno dei contributi.
“Il Governo Musumeci sta portando avanti numerose misure a sostegno delle donne vittime di abusi, con interventi concreti per il loro ricovero immediato in casi di particolare emergenza – sottolinea l’assessore regionale alla Famiglia e alle Politiche sociali, Antonio Scavone –. Oggi abbiamo in Sicilia 21 centri antiviolenza, 37 strutture a indirizzo segreto e 31 sportelli di ascolto. L’istituzione della cabina di regia, prevista dalla legge regionale per il contrasto e la prevenzione della violenza di genere, è già alla firma del presidente della Regione. Questa importante struttura interistituzionale sarà presieduta dall’assessore regionale per la Famiglia e le Politiche sociali, mentre i componenti saranno gli assessori regionali all’Istruzione e alla Salute, i presidenti dell’Anci regionale e dell’Asael, la consigliera regionale di parità e la rappresentante del Forum regionale permanente contro le violenze di genere“.