La trasmissione “Meraviglie – La penisola dei tesori” di Alberto Angela ha fatto tappa a Catania. Un emozionante excursus artistico-culturale ha attraversato il centro storico barocco, con una tappa speciale al Monastero dei Benedettini che per estensione è il secondo più grande d’Europa. Il noto studioso ha definito la struttura come un “capolavoro del tardo barocco“. Angela ha raccontato anche i segreti e la storia di palazzo Biscari definendolo “massimo esempio dello splendore dell’aristocrazia cittadina“. Tappa in terra etnea che non è ancora conclusa, poiché la trasmissione della prossima settimana sarà dedicata anche all’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa.
Lo stesso Angela, ammaliato dalle bellezze della città ha chiosato con parole che hanno emozionato il pubblico. “Catania ha saputo rinascere. Piazze che sembrano palcoscenici, statue che sembrano parlare. Uno spirito ostinato. Il risultato è una città straordinaria che incanta”.
Angela estasiato da Catania ha perfettamente compreso lo spirito dei catanesi. Cittadini che, nonostante le difficoltà così come recitano le parole di una celebre iscrizione che si trova sulla Porta Ferdinandea (Melior De Cinere Surgo), sono in grado di risorgere dalle proprie ceneri. La città, infatti, è stata ricostruita più volte sulle macerie di un passato tormentato.
