Cresce l’attesa per l’inaugurazione della Stagione concertistica 2022-23 del Teatro Massimo Bellini, che si snoderà da novembre a maggio. Cifra distintiva del cartellone è la prevalenza di scelte monografiche, adottate fin dal concerto sinfonico inaugurale, interamente dedicato all’impeto protoromantico di Hector Berlioz. La locandina, in calendario venerdì 11 novembre alle 20:30 (turno A) e sabato 12 novembre alle 17:30 (turno B), prevede la “Grande ouverture de Benvenuto Cellini” in sol maggiore e la “Symphonie fantastique. Épisode de la vie d’un artiste, en cinq parties”, op. 14.
Sul podio ritorna Vitali Alekseenok, che ha attirato l’attenzione internazionale dopo aver trionfato all’XI Concorso di direzione d’orchestra “Arturo Toscanini” 2021 a Parma. Oltre al primo premio, ha conquistato quello del pubblico e quello per la migliore esecuzione di un’opera di Verdi. Ha diretto prestigiose formazioni, quali l’Orchestra della Scala, la MDR Radio Symphony Orchestra di Lipsia, la Staatskapelle a Weimar, l’Orchestra d’Archi di Lucerna, la Sinfonica di Kiev, la Toscanini di Parma.
È questo il primo atto di un cartellone straordinariamente variegato e ricco di attrattiva. Il violino di Uto Ughi insieme al pianoforte di Francesco Nicolosi, il jazzista Danilo Rea, la voce recitante di Alessio Boni, il pianista Dmitry Shishkin, la bacchetta del direttore artistico Fabrizio Maria Carminati e quelle di Eckehard Stier, Markus Bosch e Mārtiņš Ozoliņš. Sono solo alcuni dei protagonisti di un cartellone, che si annuncia come un’autentica parata di stelle.