L’assessore del Comune di Catania (deleghe sport, manutenzione impianti sportivi e politiche comunitarie), Sergio Parisi, è intervenuto nel corso della puntata odierna di Filo Diretto – Speciale Fase 2 Coronavirus. Potete seguirci, ogni giorno dal lunedì al venerdì in appendice al radiotg delle 13:00, sul canale Bella Tv (814 del digitale) in tutto il territorio regionale e ascoltare in radio in tutta la Sicilia centro orientale (frequenza 103.7 FM).
“Il momento non è dei migliori sia per il mondo sportivo amatoriale che per quello agonistico. I nostri atleti che si allenavano anche due volte al giorno si sono ritrovati a casa sospendendo delle abitudini. Proprio per questo, in alcuni casi, i ragazzi hanno avuto problematiche di tipo fisico ma anche di tipo psicologico. Adesso si parla di ripartenza. Alcune Federazioni hanno completamente concluso i campionati, altre tentano di ripartire. Però è tutto molto difficile. Diverse società non sono nelle condizioni di poter ripartire per aspetti di carattere economico, agli impianti o perché alcune discipline sono vietate. Si tratta di un momento di grande confusione però fortunatamente chi è abituato ad essere dirigente nel mondo sportivo percepisce il bicchiere sempre mezzo pieno. Sono certo che lo sport ne uscirà alla grande da questa situazione complicata. Riforma? Io manterrei il modus operandi attuale. Ogni federazione ha delle proprie regole e all’interno e io più che di riforma parlerei di impiantistica. In Sicilia il nostro problema è rappresentato anche da questo. Bisognerà lavorare su questo e in tal senso si agirà anche dopo l’emergenza Covid-19. Si pensa a sdoppiare alcuni gironi anche di Serie A proprio per affrontare meno spese”.
Calcio Catania
“Non so determinare cosa accadrà. Personalmente spero che i tempi siano ristretti per conoscere il futuro di un club importante per la città di Catania. Ho ascoltato al Comune gli esponenti della cordata che vuole comprare il club. Le parti in causa lavorano per evitare il peggio e confido che riescano ad assolvere al loro compito. Il Comune si mette a disposizione per cercare di fare il possibile affinché la matricola si possa salvare. Tra l’altro si è già cominciato a lavorare sulla questione stadio in vista dei playoff, una volta appreso della decisione di partecipare agli spareggi da parte dell’attuale proprietà”.
