La pallavolo piange la scomparsa di Liliana Pizzo: all’età di 85 anni, la signora del volley catanese si è spenta per un arresto cardiaco, lasciando un vuoto ineguagliabile nel mondo dello sport etneo. Allenatrice brillante e di forte personalità, si deve a lei, e al marito Paolo, la nascita della pallavolo femminile catanese, con la creazione della sezione femminile della “U.S. Nike” poi rinominata “Torre Tabita”. Approdata in Serie A nell’annata 1974/75, la società etnea – rinominata ancora una volta “Alidea” – conquisterà lo scudetto nel 1980: un’impresa unica per il volley rossazzurro, resa possibile proprio dalla Pizzo e da quel gruppo di straordinarie atlete tra cui spiccano anche le figlie, Tiziana e Donatella.
L’allenatrice ha cresciuto un’intera generazione di pallavoliste, guidando negli anni diverse formazioni siciliane di alto livello, tra cui l’Anvecar Acireale e la Pallavolo Sicilia. Negli ultimi tempi la Pizzo si era defilata dal mondo del volley giocato, lasciando la sua eredità alle due talentuose figlie. La sua scomparsa cade proprio nel 40esimo anniversario di quel titolo che portò in vetta la Sicilia: i festeggiamenti, già rinviati a causa del Covid, si celebreranno dunque in sua memoria.
Anna Aqueci