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Catania in campo, ieri a Torre del Grifo, per il primo allenamento in vista della sfida alla Virtus Francavilla in calendario sabato alle 14.30. Due gruppi hanno svolto programmi differenziati: defaticamento e sessione aerobica per i rossazzurri che hanno sommato il maggior numero di minuti di gioco a Castellammare di Stabia; per tutti gli altri, dopo una prima fase condotta in palestra, lavoro atletico e partite a tema. La preparazione proseguirà oggi, con inizio alle 11.00, e si concluderà venerdì con la rifinitura pomeridiana.
Palermo, amarezza dopo sconfitta
“La sconfitta di Foggia mi ha fatto arrabbiare tantissimo”. Così, Dario Mirri ha commentato la pesante sconfitta del Palermo subita a Foggia dai rossoneri di Zeman, che ha fatto storcere il naso anche a diversi tifosi. “Sono arrabbiati anche Silvio Baldini e i giocatori”, ha aggiunto il presidente rosanero durante l’evento organizzato dalla Lega Pro “Fate amicizia con Carlo” presso la Chiesa di San Francesco Saverio. I rosanero, così, vedono allontanarsi ancora una volta il secondo posto, che dista sei punti. Mirri ha aggiunto che “si va avanti comunque e ci si rialza”, ribadendo anche che “è inutile parlare: servono i fatti”.
Notizie dalla Serie D
Passando ai risultati delle squadre siciliane impegnate in Serie D Girone I, ieri si è conclusa la ventiquattresima giornata. L’Acireale vince e continua a inseguire il Gelbison, superato 2-1 il Santa Maria Cilento. Il Paternò non va oltre lo 0-0 a Castrovillari. Il Giarre clamorosamente batte la quotata Cavese per 1-0. Bel derby siciliano tra Troina e Città di Sant’Agata, terminato 3-2 per la formazione ospite. Crisi infinita per il Trapani che pareggia 0-0 a Rende. Cadono in casa Licata, Sancataldese e Biancavilla.
Le ultime sul calcio a 5
Non bastano cuore e reazione. Ancora due errori fatali nel momento decisivo e Meta Catania Bricocity che deve cedere il passo all’Aniene per 4-3 che si porta a casa i tre punti. PalaCatania che sembra tabù, terza sconfitta consecutiva in casa e tanta amarezza nonostante il ritorno al gol di Matamoros e Vaporaki.
