Falcone risponde ad Ance Sicilia: “Nell’isola norme a tutela della trasparenza”

L’assessore alle Infrastrutture della Regione Siciliana Marco Falcone replica alla nota del presidente di Ance Sicilia Santo Cutrone a proposito del Decreto semplificazioni e del paventato rischio di “una nuova tangentopoli”. «L’allarme lanciato dall’Ance Sicilia, riguardo il “Decreto semplificazioni” e le procedure negoziate chiuse fino a 5 milioni di euro, rilancia il tema della trasparenza negli appalti pubblici, un obbligo e un valore. In tale ottica, il governo Musumeci ha voluto con forza la Legge 13/2019 proprio per coniugare la trasparenza a celerità e semplificazione burocratica. In effetti le preoccupazioni…

Condividi
Leggi tutto