Questa mattina a Taormina i finanzieri e i poliziotti hanno eseguito 5 misure cautelari interdittive ai danni di soggetti ritenuti responsabili di peculato, corruzione, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente e violazioni alla normativa in materia di subappalto. Sono partite le indagini dopo alcune segnalazioni su anomalie nell’ambito dell’affidamento e della gestione dei servizi e delle attività afferenti al settore acquedotto di un’azienda. Emerge un’eccessiva frammentazione dei lavori e un frequente ricorso alla trattativa privata e all’affidamento diretto per un numero molto limitato di ditte violando obblighi di…
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