Monta la polemica riguardo l’aumento di stipendio da 62mila a 150mila euro lordi del presidente dell’Inps, Pasquale Tridico. Il professionista però sostiene che la maggiore retribuzione, disposta dal governo con un decreto interministeriale (Lavoro-Economia), è stata comunicata dalla direzione del personale dell’Inps. Dunque non gli è stato corrisposto nessun arretrato. “Mancano i fatti. Non mi dimetto” dice l’interessato a “Il Corriere della Sera”. L’aumento di stipendio decorre dall’insediamento del Cda, quindi dal 15 aprile 2020. Parla del caso Tridico Luigi Di Maio, Ministro degli Affari Esteri, a Che tempo che…
Leggi tutto