Il gruppo “SOS Sicilia centrale”, di cui fanno parte associazioni operanti nel territorio regionale, chiede un incontro all’assessore ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana, Alberto Samonà. Si tratta di Associazione Alchimia, Associazione Archeologica Nissena, Collettivo Letizia, Comitato di Gibil Habib, Italia Nostra Sicilia, più Città, Pro Loco di Caltanissetta, SiciliAntica e Società Dante Alighieri di Caltanissetta.
Il gruppo, costituitosi nel 2019 per contrastare il fenomeno dello stato di abbandono e di degrado del patrimonio archeologico delle aree interne sicule, ha già ordito diverse iniziative tra cui la presentazione di un esposto in Procura. La situazione, secondo “SOS Sicilia centrale”, negli ultimi anni è divenuta insostenibile e drammatica. Spesso, inoltre, gli esigui finanziamenti pubblici destinati alla causa sono andati dispersi per la mancanza di un piano organico di gestione e fruizione. L’incendio dell’area archeologica di Palmintelli, avvenuto negli scorsi giorni, è solo un esempio della cattiva gestione dei siti da parte di chi invece dovrebbe tutelarli e valorizzarli.
“SOS Sicilia centrale”, dunque, ha deciso di chiedere un incontro all’assessore al ramo, Samonà, per denunciare lo stato dell’arte e presentare alcune proposte volte alla costruzione di un piano programmatico delle politiche di tutela, gestione e valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Di seguito i suggerimenti avanzati:
– approvazione di una Legge regionale che istituzionalizzi l’intervento dei volontari qualificati nella
tutela delle emergenze del patrimonio culturale;
– bando di concorso per l’assunzione di professionisti del settore dei Beni Culturali (archeologi,
storici dell’arte, restauratori, bibliotecari, specialisti nella gestione e valorizzazione del patrimonio,
etc.) nelle Soprintendenze, nei Parchi archeologici, nelle Biblioteche;
– reintroduzione dei ruoli tecnici negli Uffici periferici dell’Assessorato BCIS e, in particolare, nelle
Soprintendenze;
– manutenzione ordinaria di tutti i siti culturali e naturalistici della nostra Isola, utilizzando risorse
umane già esistenti nell’organico della Regione Siciliana;
– apertura al pubblico e fruizione di quelli che vengono impropriamente definiti “siti minori”.
“SOS Sicilia centrale” considera che la collaborazione costante e concreta tra istituzioni e associazioni di volontariato possa rendere efficace tutte le azioni di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale isolano.
Giuseppe Giugno (Associazione Alchimia)
Antonino Anzelmo (Associazione Archeologica Nissena)
Gianfranco Cammarata (Collettivo Letizia)
Salvatore Granata (Comitato di Gibil Habib)
Leandro Janni (Italia Nostra Sicilia)
(Piero Cavaleri) più Città
Giuseppe D’Antona ( Pro Loco di Caltanissetta)
Simona Modeo (SiciliAntica)
Maria Luisa Sedita (Società Dante Alighieri di Caltanissetta).