Dichiarata la morte cerebrale di Giovanni Albamonte, il 26enne che il 12 luglio scorso ha sbattuto il capo lanciandosi dal “pallone” dell’acquapark di Monreale (PA). Il giovane ha riportato fratture cervicali e un trauma cranico. Il ragazzo, insieme a un gruppo di amici palermitani, si era recato nel parco divertimenti. Albamonte non è scivolato dall’attrazione utilizzando la corda a disposizione, unico modo possibile per fruire del gioco, e si sarebbe tuffato di testa da un’altezza di circa 4 metri e una profondità d’acqua di soli 90 centimetri.
Il 26enne è stato ricoverato all’ospedale “Ingrassia” di Palermo nel reparto di rianimazione. Il ragazzo è stato trasferito a “Villa Sofia” e spostato in Neurorianimazione. I Carabinieri della compagnia locale hanno avviato le indagini e acquisito le immagini dalle telecamere di videosorveglianza dell’acquapark.
