Calcio Catania, Pagliara ad A1N: “Ritiro della manifestazione d’interesse? Gesto di trasparenza e correttezza verso la città”

Fabio Pagliara, massimo esponente del Comitato che rappresenta la cordata interessata all’acquisizione del Calcio Catania, ha parlato ai nostri microfoni della sua condizione attuale di salute e del comunicato diffuso dal suo gruppo oggi.

In primis auguri di una pronta guarigione da parte di tutta la redazione

“Grazie per l’augurio. Allora, innanzitutto devo dire che oggi non è una bellissima giornata per me, nel senso che il tampone è stato nuovamente positivo e quindi si ricomincerà l’iter. Fisicamente sto meglio però, purtroppo, rimango qui in questa condizione di positività che mi porta ad un isolamento totale particolarmente pesante. Passerà però speravo oggi di avere la seconda negatività che mi avrebbe consentito di uscire”.

Una dichiarazione sulla nota diffusa oggi dal Comitato?

Sul comunicato stampa il discorso è molto semplice, nel senso che questo è un tentativo di fare ulteriore chiarezza costruttiva nei confronti della città, del Calcio Catania come istituzione, fede e anche come società sportiva per mettere la stessa nelle condizioni di fare una scelta il più possibile trasparente; quindi avendo cambiato l’avvocato, non per motivi polemici ma per motivi, diciamo, diversi, il comitato promotore ha ritenuto di ritirare la manifestazione d’interesse, ma non di ritirarla nel senso che non c’è interesse ma nel senso di dare mandato ad un nuovo avvocato di riprendere la trattativa con maggiore impulso, in particolare dando una strategia più chiara e forte visto che si costituirà nei prossimi giorni una S.P.A. Questo significa che non sarà più il comitato ma sarà una società per azioni a fare, non più una manifestazione d’interesse ma una offerta vera e propria dotata di una tempistica per la risposta. Un gesto di trasparenza e correttezza, ritengo. Poi chiaramente il Calcio Catania deciderà, com’è giusto che sia, nel proprio interesse. Credo che questo, tra l’altro, sia un ulteriore tentativo, un gesto d’amore anche per far sì che escano fuori, se ci sono, eventualmente altri acquirenti interessati all’acquisto della società. Io ho sempre detto, per quanto mi riguarda, motivo per cui ci ho messo la faccia dall’inizio, che l’obiettivo è salvare la società dal fallimento, i posti di lavoro e la matricola. L’augurio è che questo gesto possa essere di aiuto, alla fine, per trovare una soluzione positiva”.

Condividi

Articoli Correlati

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.