Rosario Crocetta, ex governatore siciliano, rinviato a giudizio per corruzione e dovrà spiegare ai giudici del tribunale il motivo dei due bonifici, percepiti e destinati al suo movimento “Riparte Sicilia” ideato per le regionali del 2017 che non è mai divenuto una realtà politica.
L’inchiesta nasce sul trapanese Ettore Morace, il patron della Ustica Lines, diventata Liberty Lines, che si occupava dei servizi di collegamento con le isole minori, l’accusa lo ritiene responsabile di atti di corruzione nei confronti di politici. L’ex segretario di Crocetta, Massimo Finocchiaro, dovrà presentarsi in tribunale per il medesimo reato. Il giudice si è dichiarato incompetente per territorio per tutti gli altri imputati ed ha rimandato gli atti alla Procura per trasmetterli a Trapani.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti il denaro sarebbe stato il prezzo del favore che Crocetta avrebbe fatto alla compagnia Ustica Lines, incrementando le corse per le isole minori. Il processo all’ex presidente della Regione siciliana si svolgerà a Palermo nel mese di febbraio.
Maria Grazia Spartà